Un viaggio tra il verde dell’orto Botanico di Palermo, diventa il pretesto per immaginare nuove specie erboree dai mirabolanti usi, quanto mai privi di fondamento scientifico, in questa nuova edizione ampliata del meraviglioso albo illustrato di Ideestortepaper.
Tutto è immaginato, dalla copertina, alle descrizioni delle piante, fino alle bellissime illustrazioni ad acquerello nate dall’incontro di fantasia e pennelli delle illustratrici Rosa Lombardo e Nina Melan.
S’inizia con il planisfero che indica i continenti: Ofrica, Aeropa, Asieania, Eurerica e una quarantina di regioni, tra le quali Portogiallo, Giuggiolia, Cardamoma, Melanuccia e così via.
Per ogni continente sono descritte alcune piante, con un linguaggio che a tratti imita quello scientifico, ma con una ironia spassosissima. Impariamo così che:
-le foglie della Zaham Pachoulicea non servono a nulla, ma i suoi frutti hanno il sapore dei bignè ripieni di crema pasticcera al limone e vaniglia
-per concimare l’Alisia Bepignis occorrono una dose di cioccolato fondente e una di tabacco tostato, disciolte nell’acqua dell’innaffiatura
– il Megalo Sedano é un albero davvero brutto, ma i suoi frutti hanno il gusto e la consistenza delle caramelle gommose a forma di orsetto e danno il potere di vedere tutto ciò che accade dietro la propria testa (ma solo per “cinquette” minuti)
– il succo dei frutti della Palma Balsamo é un ottimo toccasana per il dopo sbornia da festa di laurea in giurisprudenza…e così via.
Lasciamo a voi scoprire tutte le altre fantasiose particolarità delle strabilianti piante descritte in questo bellissimo libro…buona lettura!