“In prima mocciosi, in seconda gatti, in terza angeli e in quarta ratti!”.
Morton ha imparato questa filastrocca all’asilo ed ora è in quarta elementare, la classe dei Ratti, cioè dei ragazzini quasi grandi, che per dimostrare di esserlo devono fare i bulli e i prepotenti, rubare la merenda ai più piccoli e terrorizzare le bambine.
Morton, però, é un po’ incerto…riuscirà a scegliere da che parte stare?
Usando l’ironia Spinelli arriva al cuore dei bambini insegnando loro ad essere se stessi fino in fondo.
Una storia tenera e divertente, che fa molto riflettere sui cambiamenti di quest’età e dà ottimi spunti di riflessione su temi come il bullismo.